“Il piano C. racconta di un viaggio musicale intrapreso in altri tempi e in altri luoghi, di una musica ancora non detta, di tutto ciò che è rimasto incompiuto tra le righe di tanta musica vissuta, suonata e immaginata che, grazie a Insulae Lab, prende finalmente forma compiuta.
La performance live che scaturisce da questa produzione vuole mantenere una struttura fluida fatta di composizioni e ampi margini improvvisativi e interpretativi dei musicisti, chiamati a dar voce al Piano C .
Un progetto di ispirazione jazzistica in senso lato, con composizioni formalmente più libere e sempre cantabili, in parte riferite a stili, influenze e culture musicali “altre”. Del Jazz ne conserva lo spirito, l’intenzione espressiva, l’interesse alle singole voci dei musicisti e l’amore per l’improvvisazione.
Un viaggio fatto di ricerca, attese e di passione che farà tappa a Insulae Lab, e che, da questa postazione, inizierà a scrivere il resto della sua storia.
Clarinetto soprano e Sax soprano
Diplomato in clarinetto e in jazz al conservatorio di Sassari. Nei primi anni si dedica esclusivamente alla musica classica. Successivamente si avvicina al jazz e all’improvvisazione.
Nel 2002, in seguito alla vincita di una borsa di studio si trasferisce in Francia, dove frequenta l’American School of Modern Music di Parigi. Ha tenuto concerti in Svizzera, Spagna, Germania, Francia, Belgio, Olanda, India e Cina. Ha partecipato a numerose produzioni dell’Orchestra Jazz della Sardegna con grandi ospiti internazionali, tra i quali Tom Harrell, Enrico Pieranunzi, David Linx, Colin Towns, Norma Winstone, Paolo Fresu, Giorgio Gaslini, Glauco Venier, Maria Pia De Vito, Antonello Salis… Dal 2021 insegna Clarinetto Jazz al conservatorio “L. Canepa” di Sassari.
Chitarra Elettrica
Classe 1991, inizia a suonare la chitarra all’età di 10. Dopo aver studiato principalmente da autodidatta e suonato in diverse formazioni amatoriali , all’età di 19 anni si iscrive al triennio di chitarra jazz presso il conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari. Partecipa ad alcune edizioni dei seminari estivi di “Nuoro jazz” nei quali viene
premiato con delle borse di studio nel 2012 e nel 2014.
Nel 2015 entra a far parte del gruppo musicale “Cordas et Cannas”, un gruppo storico sardo attivo dalla fine degli anni 70’.
Nello stesso anno consegue il Diploma Accademico di primo livello in Chitarra Jazz con votazione 110 e lode e frequenta inoltre i seminari estivi di “Siena Jazz”.
Nel 2016 si iscrive al Biennio Jazz presso il conservatorio “G.B. Martini” di Bologna; si trasferisce quindi nella nuova città e inizia il nuovo percorso accademico, studiando chitarra col Maestro Tomaso Lama.
Nella città di bologna inizia ad esibirsi in alcuni locali e in qualche occasione, attraverso il conservatorio, al “Bologna Jazz Festival”.
Nel 2017, all’interno del conservatorio, vince una delle due borse di studio messe a disposizione dal premio “Mutti”, consistenti nell’iscrizione ai seminari estivi di “Siena Jazz” nel 2018.
Nel frattempo continua la sua collaborazione con i “Cordas et Cannas”, con i quali nel 2018 suona in alcuni importanti Festival, quali l’ “Eurofolk Festival” di Ingelheim in Germania e il Festival “Caffeina” di Viterbo; lo stesso anno frequenta nuovamente i seminari estivi di “Siena jazz”.
Nel 2018 e 2019 suona più volte nell’orchestra jazz del conservatorio di Bologna.
Nell’aprile 2019 consegue il Diploma Accademico di secondo livello in Musica Jazz con votazione 110 con lode e menzione speciale.
Nel 2023 entra a far parte della band bolognese “Rumba de bodas”, suonando in un tour mondiale di più di 80 concerti e suonando in importanti festival, tra i quali il “womad” in Chile.
Attualmente continua la sua attività di musicista e di insegnante in sardegna.
Contrabbasso
Contrabbassista e violoncellista sardo attivo dalla fine dalla seconda metà degli anni ’80 ha alle spalle svariate collaborazioni concertistiche e discografiche con musicisti italiani e stranieri. Dopo aver compiuto gli studi classici diplomandosi in contrabbasso al Conservatorio di Cagliari nel 1990, ha vinto una borsa di studio che gli ha consentito di frequentare il Corso di Alto Perfezionamento di Saluzzo. Agli studi classici ha da subito affiancato lo studio e la pratica del jazz con un’intensa attività concertista, sopratutto con il gruppo sardo Billy’s Garage Trio, e frequentando i seminari estivi di Siena Jazz negli anni 80’. Nel 1991 si è trasferito a Milano, dove ha iniziato una lunga serie di collaborazioni tra le quali il quartetto di Franco Cerri e Enrico Intra e il Sardinia Quartet (con il quale vince il concorso Jazz Contest a Milano nel ‘91). Costituisce inoltre un proprio quartetto con Mauro Negri, Andrea Dulbecco e Luigi Gunguy. Dal 1993 si trasferisce a Verona dove inizia una nuova serie di collaborazioni tra cui: il Trio di Glauco Venier (con il quale vince il concorso Jazz a Vienne come miglior gruppo), il quintetto Gramelot Ensemble di Simone Guiducci, il quartetto Internòs (con Paolo Fresu, Bebo Ferra e Francesco Sotgiu), l’Italian Project di Kenny Wheeler, il quartetto e il duo con Achille Succi, il Trio Ammentos (con Fausto Beccalossi e Peo Alfonsi), il progetto Itaca e il trio Amada di Peo Alfonsi, il quintetto di Kyle Gregory, il quartetto di Klaus Gesing, il quartetto di Alberto Pinton, il quartetto di Roberto Ottaviano. In veste di arrangiatore, ha curato le musiche per il progetto “Armentos” di Andrea Parodi e Al Di Meola. Tra le collaborazioni più importanti sono da segnalare quella con il clarinettista Gabriele Mirabassi, con il quale ha registrato per l’etichetta EGEA il disco “Canto di Ebano” (vincitore del Top Jazz come miglior disco dell’anno 2008) e con il pianista Stefano Battaglia con il quale ha registrato quattro lavori discografici, tutti per la casa discografica tedesca ECM. Ha avuto svariate collaborazioni concertistiche e discografiche tra i quali Lee Konitz, Nguyèn Le, Billy Cobham, Franco D’Andrea, Bebo Ferra, Francesco Sotgiu, L. Butch Morris, Joseph Jarman, Roberto Taufic, Steve Grossman, Cedar Walton, Eliot Zigmund, Gianluigi Trovesi, Luca Flores, Paolo Birro, Nicola Stilo, Antonio Faraò, Kyle Gregory, Oscar Del Barba, Enrico Rava, David Liebman, Alfred Kramer, Roberto Dani, Jacques Pellen, Pietro Tonolo, Oliver Lake, Slatko Kaucic, Ralph Alessi, Chris Speed, Noa, Don Byron, Tamara Obrovac, Saverio Tasca, Roberto Ottaviano, Akira Tana, Bebo Ferra, Luciano Biondini, Gil Goldstein, Enzo Favata, Trilok Gurtu, Al Di Meola, Pietro Tonolo, Louis Sclavis, Michele Rabbia, Vanessa Tagliabue, Federica Michisanti. Ha partecipato a più di 70 pubblicazioni discografiche di cui tre in veste di leader. Ha suonato nei maggiori festival di jazz internazionali. Ha fatto concerti e tour in Macedonia, Croazia, Cile, Paraguay, Slovenia, Francia, Germania, Olanda, Portogallo, Spagna, Argentina, Stati Uniti, Corea, Inghilterra, Colombia, Turchia, Qatar, Russia, Israele, Colombia, Qatar, Israele, Russia, Romania, Cina, Turchia, Irlanda, Inghilterra, Grecia e Lituania. E’ stato per sei anni il direttore del Dipartimento di Musica Jazz del Conservatorio di Vicenza, dove attualmente è titolare della cattedra di contrabbasso jazz dal 2007.
Batteria
Inizia gli studi di batteria a 16 anni sotto la guida di Giampaolo Conchedda e Ettore Fioravanti. Nel 1994 vince una borsa di studio ai Seminari Jazz di Nuoro intraprendendo subito una intensa e trasversale attività concertistica svolta in Sardegna (dove risiede) in una dimensione prevalentemente “live” al fianco di musicisti della scena nazionale ed internazionale quali George Haslam, Daniele di Bonaventura, Yosuke Onuma, Lauren Darlimple, Napoleon Maddox, Steve Waterman, Rachel Gould, Stefano Pastor, Borah Bergman, Enzo Favata,Gavino Murgia, Lynn Cassiers,Sandro Satta, Andres Jaumè, Totore Chessa, Riccardo Luppi, Luigi Lai, Riccardo Lay, Francesco Pilu, Maurizio Pulina, Carlo Rizzo, Toine Thys, Roberto Bonati, Alberto Balia, Marcello Peghin, Karl Potter, Steve Kershaw, Jerry Edwards, Neil Charles, Alexandra Grimal, Jordy Grognard, Linda Valori, Bruce James, Bella Black, Manolo Cabras, Augusto Pirodda, Andy J forest, Jordy Grognard e altri ancora. Ha collaborato in progetti musicali particolarmente apprezzati quali Nasodoble, Calic, Ruja Carrera, Visioni Sonore, Kenze Neke, Art Express, Figli di Iubal, Easy Clan.
Ha curato dal 2001 al 2012 la direzione artistica del “Uanciù…free Jazz Festival” e la direzione artistica e didattica della Scuola Civica MeA dalla sua nascita fino al 2021.
Oggi realizza progetti di socializzazione a mediazione artistica e musicale per adolescenti e bambini e affianca all’attività concertistica l’insegnamento nelle Scuole Civiche di Musica in Sardegna.
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