Il disco prende vita negli anni, tra imprevisti, peripezie, cambiamenti di rotta, traslochi di case e studi di registrazione. Finalmente riesce a trovare la strada giusta, così come i suoi compagni di viaggio. Viene registrato e coprodotto a Torino dal prezioso e meticoloso Alberto Soraci (costruzioni musicali), e suonato dalle mani di Alain Pattitoni (chitarre, birrette e incredibili idee), Veronica Perego( contrabbasso e sorriso costante), Arianna di Raimondo (violoncello e moltissima eleganza), Matteo Mandurrino ( violino e tifoseria pro Cagliari Calcio), Matteo Giacone (percussioni e indispensabile sostegno emotivo), Alice Viglioglia (cori, pranzi pronti e segreti). Può vantare la presenza di Federico Sirianni e Alessio Bondì, rispettivamente ne La danza delle parole e La ballata del mare. Il mastering viene affidato di cuore a Vladimir Costabile (Kayadub), mentre la grafica ha la preziosa visione di Giovanni matola (unamanotatualaltra). Dodici tracce per raccontare una crescita che passa attraverso numerosi viaggi con chitarra in spalla, per anni, tra un palco e l’altro. L’appartenenza alla mia terra è presente, implicita o esplicita, in ogni canzone, e si riflette in sonorità, ritmi e parole connotabili in essa. Il minimalismo e la semplicità voluti dei suoni, si rifanno alla classe dei vecchi cantautori italiani, di cui da sempre sono innamorata. E come per magia, sul finale della storia, arriva Etnagigante nelle persone di Roy Paci (editore) e Francesca Impastato (collaboratrice), che cogliendo in pieno i dettagli e il significato di questo disco, ne promuove l’uscita, battezzando così l’inizio di una collaborazione e di ciò che sarà il prossimo lavoro.
Gli esseri umani da ringraziare sono decine. Loro sanno di essere parte di me e della mia musica. Via Giardinj è una porta che si chiude. È una piccola ape operaia che ha tratto il nettare dai suoi fiori preferiti e finalmente vola via.
CHIARA EFFE
Cagliaritana, vincitrice del premio Fabrizio de André 2018 (doppiamente premiata con la targa del pubblico oltre che della giuria) è una autrice e cantautrice laureata in Lettere Moderne e in Etnomusicologia, impegnata a presentare il suo secondo disco in uscita a maggio, Via Giardini (che succede a Via Aquilone, 2014) Ha aperto concerti di cantautori come Dente, Carmen Consoli, Giovanardi, Gualazzi e ha vinto Musica Contro le mafie 2017 (con menzione speciale per miglior testo da parte di Casa Memoria Peppino e Felicia Impastato), il Duel Contest al Jazz Club di Torino 2017, si è qualificata seconda per il contest “Corde e voci d’autore” (Cremona) e ha vinto “Ivrea in Musica 2019” e il “Premio dei Premi per il MEI 2019”. Vive a Torino, dove sta lavorando attualmente come insegnante di musica e canzoni per la sua Scuola Delle Canzoni, ha ricevuto una menzione speciale per i testi delle sue canzoni al Premio InediTo 2021 ed è stata finalista per Botteghe D’autore 2021 e per il Premio Gianmaria Testa 2023. Porta avanti in tutta Italia diversi progetti con compagnie teatrali per le quali scrive le musiche. Insegna canto e scrittura presso la TMA (Torino Musical Academy).