Leila e Sara Shirvani, sorelle di origine anglo-persiana, sono nate a Roma in una famiglia di musicisti.
Hanno iniziato lo studio rispettivamente del violoncello e del pianoforte entrambe all’età di tre anni. Leila, allieva di loro padre Mike Shirvani, ha iniziato ad esibirsi in pubblico all’età di sei anni quando è risultata vincitrice assoluta del concorso S.Cecilia di Napoli.
Sara, classe ‘99, ha seguito le orme della sorella e oltre ad aver vinto numerosi primi premi e riconoscimenti in qualità di solista ha espresso fin da piccolissima una particolare sensibilità verso la musica da camera.
Vincitrici complessivamente di circa 50 primi premi in concorsi nazionali ed internazionali, hanno presto fondato il duo “Shirvani Sisters” che le ha portate ad esibirsi per numerosi festival tra cui “Gli amici della Scala di Lugano”, il “Ravenna Festival”, “l’Accademia Filarmonica di Messina”, al Teatro Politeama di Palermo per gli “Amici della Musica”, al “Palazzo Pitti” di Firenze, per ”Suona Roma”, “Nuovi Spazi Musicali”, al “Teatro Garibaldi” per gli “Amici della Musica di Mazara del Vallo”, alla “Sala Verdi” di Milano, alla “Cappella Paolina” del Quirinale.
Entrambe diplomate al London College of Music, le sorelle sono molto attive anche nel campo della musica contemporanea, hanno prestato il loro suono a numerose prime esecuzioni e hanno inciso diversi brani a loro dedicati.
Sara, già a 11 anni, era risultata vincitrice del prestigioso concorso “Valentino Bucchi” interamente dedicato alla musica del XX e XXI secolo.
Leila è stata protagonista di numerose prime esecuzioni tra cui alcune, per due violoncelli e orchestra, al fianco di Giovanni Sollima con cui si esibisce regolarmente.
Sono state invitate da Paolo Fresu a registrare l’album “Clorofilla” da lui prodotto, uscito nel 2019 (Tuk Music).
Sempre nel 2019 Leila ha ricevuto dalle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il prestigioso “Premio Sinopoli”.
Nel 2021 sono state invitate a tenere un recital in occasione del 25 aprile al Quirinale che è stato trasmesso in diretta su Rai Radio3 e in televisione su Rai5 e nel 2022 sono state protagoniste del concerto di Natale di Radio Classica, trasmesso dalla “Sala Verdi” di Milano.
Entrambe molto sensibili a cause ambientaliste e animaliste, si sono più volte battute, “armate” dei loro strumenti, esibendosi a favore di cause sociali, tanto che vengono spesso definite “musiciste attiviste”. Collaborano frequentemente con l’attrice e attivista Barbara Amodio con cui hanno all’attivo diversi spettacoli teatrali volti a denunciare la violenza sulle donne.
Ideatrici del progetto “Eco Accademia nel bosco”, stanno attualmente lavorando alla realizzazione di un centro ecosostenibile di eccellenza musicale diffuso nel verde.
Hanno suonato e rilasciato interviste per diversi canali radio- televisivi tra cui Rai1, Rai2, Rai3, Rai5, Rai Radio3, Radio Vaticana, Euroradio e Iran International.
La giornalista Cinzia Fiorato ha girato un breve documentario sul loro duo dal titolo “Note Senza Frontiere” andato in onda durante uno speciale TG1.