Formazione tra le più longeve nel panorama jazz italiano, il Woodstore nasce in Sardegna nel 2000.
I suoi musicisti convergono verso un progetto musicale comune dopo avere singolarmente maturato collaborazioni ed esperienze al fianco di illustri nomi del jazz contemporaneo: sono uniti dalle stesse origini regionali, dal comune background jazz e dalla volontà di creare una sintesi musicale che faccia convivere cantabilità tematica e varietà armonica, scrittura e improvvisazione.
I primi risultati di questo lavoro arrivano a pochi mesi dalla nascita: la formazione vince il concorso Internazionale Barga Jazz 2001 e successivamente inizia una lunga stagione di concerti nei festival e rassegne jazz (Time in Jazz, Barga Jazz, Animanera Jazz, Italian Jazz Festival di Londra, AprilJazz, Terni Jazz Fest, Musica sulle Bocche, To be in jazz, Viggiano Jazz, European Jazz Expò, Nuoro Jazz, Villa Celimontana Jazz&Image Roma, Santa Fiora Musica, STJ Festival, JazzAlguer, Culture Festival, Calagonone Jazz etc.).
Formazione a geometria variabile, caratterizzata da un quartetto stabile (Massimo Carboni ts, Mariano Tedde pno, Paolo Spanu db, Gianni Filindeu dr) ma con un quinto elemento scelto di volta in volta tra i musicisti più congeniali alla esecuzione dei propri progetti musicali, il Woodstore nel corso degli anni ha integrato musicisti della classe di Tim Hagans, Paolo Fresu, Tero Saarti, Flavio Boltro, Maria Pia De Vito, Eric Vloeimans, Andy Gravish, Roberto Rossi, Francesco Lento, Raffaele Polcino, Angelo Lazzeri, Tom Kirkpatrick.