AES

AES

Daniele D’Agaro, ENRICO TERRAGNOLI, Luigi Vitale, Valeria Sturba

Camillo Prosdocimo, Alan “Gunga” Purves

Un sestetto unico nel suo genere, una sonorità ricca e profonda, con un’ampia tavolozza di colori. Il canto degli uccelli ricreato da un grande artista che racconta la storia primordiale tra l’uomo e gli uccelli.
Il programma musicale si sviluppa nell’arco di 24 ore con i canti dell’allodola, messaggera del nuovo giorno; il tordo bottaccio, grande virtuoso e a sua volta imitatore di altri uccelli, il merlo che chiama all’imbrunire; l’usignolo, il cantore dell’amore dei poeti e la civetta associata alla potenza primordiale delle energie sotterranee. Uccelli imitati perfettamente dal chioccolatore Camillo Prosdocimo che interagisce e improvvisa con il gruppo strumentale.
Daniele D’Agaro ha trascritto i vari canti dei singoli uccelli ovvero le frasi ritmico-melodiche, costruito dei modi ad essi correlati e scritto una serie di composizioni dove i canti imitati di Camillo si fondono con le parti strumentali e improvvisate.
AE significa, in sardo logudorese, uccello e volatile ma è soprattutto il nome dell’aquila, il re degli uccelli.

Daniele D’Agaro

Sax soprano, contralto, tenore e baritono; clarinetto, clarinetto basso, clarinetto piccolo in MI bemolle.

Dopo una permanenza di 16 anni in Olanda dove si è esibito con i gruppi più rappresentativi nord europei ed americani, registrando più di 70 cd, ora vive in Friuli Venezia Giulia. Ha fatto parte per 12 anni del trio di Franco D’Andrea; ha suonato con la leggendaria orchestra Globe Unity del pianista berlinese Alexander Von Schlippenbach; dirige diverse proprie formazioni tra le quali “Ultramarine Trio” per marimba bassa, chitarra e clarinetto, il “duo Discantus” per organo liturgico e sax tenore, il duo per contrabbasso, sassofoni e clarinetti che ha esordito nel 2022 con il progetto “Mingus Fingers”; si esibisce in solo con il programma “A voce Sola” per sassofoni e clarinetti.

Nel 2007 e 2008 ha vinto il referendum della critica nazionale “Top Jazz” come migliore sax e clarinetto. Nel 2010 ha vinto il Jazzit Award nella categoria clarinetto ed Orchestra con la sua Adriatics Orchestra.

Nell’agosto 2022 ha svolto un tour di un mese in Giappone con la pianista giapponese Aki Takase.

Enrico Terragnoli

Musicista

Nel 1986 è tra i fondatori del “Tu Whit Tu Whoo trio“. Il gruppo pubblicherà 4 album.

Nel 1989 registra con i NAD il disco “Ghosts”, opera che è recentemente entrata nella selezione “Mille dischi per un secolo” di Enrico Merlin.

In seguito, con Zeno De Rossi e Francesco Bearzatti, forma il trio “Kaiser Lupowitz” che pubblicherà due CD: “Dommage!” (ospite: Kurt Rosenwinkel) e “You Don’t!” (1998, ospiti: Briggan Krauss e Josh Roseman)

Dal finire degli anni ’90 Terragnoli intensifica la sua attività concertistica comparendo nei cartelloni di numerosi Festival Jazz italiani ed europei.

Nel 2005 è tra i fondatori del collettivo/etichetta El Gallo Rojo con il quale condividerà un percorso artistico e ideale per oltre un decennio. Partecipa, in varie vesti, a molti dei progetti e degli album prodotti dal collettivo. Tra questi, come leader o co-leader: Enrico Terragnoli Orchestra Vertical, L’ Anniversaire (2005) – Houdini’s Cage, Memories of a Barber (2008) – Mickey Finn + Cuong Vu, Gagarin (2009) – The Leaping Fish Trio, Sankofa (2012) – Rollerball, Post Amen (2013)

Nel 2018, alla guida del trio ERZ, pubblica il CD “Minesweeper

In contemporanea – e successivamente – all’esperienza ne El Gallo Rojo, partecipa a diverse produzioni esterne al collettivo e tuttora attive: Franco D’Andrea Octet, Franco D’Andrea Trio: “New Things”, John De Leo: “Jazzabilly Lovers”, Mauro Ottolini: “Sousaphonix”

E’ autore delle musiche per numerosi spettacoli per la compagnia di danza ERSILIA di Laura Corradi

Autore, con il Tu Whit Tu Whoo Trio, delle musiche per lo spettacolo “LOCALE E T.A.V.” di e con Duilio Del Prete

Autore del libro: LA CHITARRA ELETTRICA (ediz. GIUNTI)

Luigi Vitale

Vibrafono, marimba, balafon, xylosynth, percussioni

Figlio dʼarte, fin da piccolo resta affascinato dalla musica jazz ascoltando numerosi dischi della collezione paterna. Allʼetà di dodici anni inizia a studiare la batteria seguito dal padre e dopo un anno viene ammesso al Conservatorio di Salerno dove a 20 anni si diploma con il massimo dei voti in strumenti a percussione con il M° Carlo Di Blasi.

Partecipa dal ʻ98 in poi a diversi seminari di perfezionamento per vibrafono e marimba tenuti da David Friedman, Dave Samuels, Ed Saindon e Saverio Tasca.

Ha suonato in numerose rassegne e festival con importanti musicisti del panorama jazzistico tra i quali: Luis Agudo, Fabrizio Bosso, Marco Tamburini, Roberto Martinelli, Tino Tracanna, Pietro Tonolo, Attilio Zanchi, Aldo Vigorito, Stefano Senni, Julian Oliver Mazzariello, Dario e Alfonso Deidda, Marco Brioschi, U.T.Gandhi, Daniele DʼAgaro, Bruno Cesselli, Massimo De Mattia, Saverio Tasca, Dave Samuels, Giovanni Maier, Luciano Caruso, Francesco Bearzatti, Romano Todesco, Denis Biason, Zlatko Kaucic e molti altri.

In ambito teatrale e orchestrale ha collaborato con: Teatro dellʼOpera di Roma, Camerata strumentale Città di Prato, Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra e Coro San Marco di Pordenone, regista Paolo Castagna, l’attore Sandro Buzzatti.

Nel 2004 è vincitore assoluto del Premio Massimo Urbani e Premio del Pubblico come giovane talento del jazz italiano. 

Nel 2009 si laurea in Jazz con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Castelfranco Veneto con il M° Pietro Tonolo e nel 2011 consegue lʼabilitazione A077 per lʼinsegnamento delle Percussioni.

Ha partecipato alla realizzazione di una cinquantina di incisioni discografiche e scrive e arrangia musica per varie formazioni.

E’ docente a tempo indeterminato di Percussioni e Musica d’insieme presso il Liceo Musicale “G. Marconi” di Conegliano dove conduce anche Laboratori di Jazz all’interno dei percorsi extracurriculari attivati dal Ministero su specifici bandi e Laboratori legati all’accompagnamento di film muti in collaborazione con Cinemazero di Pordenone.    

Inoltre è attivo sulla scena jazzistica con varie formazioni che vanno dal jazz classico, alla musica sperimentale e di ricerca collaborando con i musicisti più rappresentativi del nord est italiano e della Slovenia. 

Dirige la Banda di Cison di Valmarino dal 2016 e la Righèa Big Band dal 2022. 

E’ membro della Zerorchestra (ensemble che si occupa di musicare film muti) di Pordenone dal 2012.

Valeria Sturba

Polistrumentista, cantante e compositrice 

Diplomata in violino, suona theremin, tastierine, minisynth, ed ama stropicciare in modo creativo effetti elettronici, looper e giocattoli sonori assortiti. Gli orizzonti musicali di Valeria Sturba spaziano dalla canzone d’autore al rock al jazz, dal tango all’improvvisazione libera, e sono sempre innervati da vivificanti tensioni minimaliste. La sua parabola artistica abbraccia esperienze diverse, dalla sonorizzazione di film muti alla registrazione di colonne sonore originali all’accompagnamento di spettacoli teatrali, reading e programmi televisivi. Ha diversi progetti in attivo, tra cui il suo live set La Musica diSturba, e OoopopoiooO, duo surreale e dadaista che condivide con Vincenzo Vasi. Insieme a quest’ultimo tiene annualmente una masterclass sull’insegnamento del theremin. Nel 2022 ha partecipato al tour “Scacco al Maestro” dei Calibro 35 nel ruolo di cantante, violinista e thereminista. Ha partecipato a festival nazionali ed internazionali come Umbria Jazz, Electromagnetica (Cile), B-Classic (Belgio), Dong (Danimarca), Tectonics (Scozia), Dancity, Time in Jazz, Milano Film Fest, Hai Paura del Buio?, RoBOt.

Ha collaborato con un gran numero di artisti, tra i quali Tristan Honsinger, Enrico Gabrielli, John De Leo, Cristina Donà, Médéric Collignon, Stefano Benni, Hamid Drake, Wayne Horvitz, Ernst Reijseger, Lino Guanciale, Ermanno Cavazzoni, Anna

Maria Hefele, Giancarlo Schiaffini e molti altri.

Camillo Prosdocimo

Chioccolatore

Nato ad Annone Veneto, nella provincia più orientale di Venezia, da una famiglia di fornai di lunga tradizione, ha vissuto un’ infanzia in cui la cultura contadina ha avuto un ruolo centrale. 

La passione per gli uccelli tramandata dal padre e dai familiari lo ha portato ad avere conoscenza e cultura della flora della fauna fin da bambino.

Il notevole talento e l’esercizio puntiglioso praticato fin da giovanissimo,  gli consentono di imitare perfettamente tutti gli uccelli presenti sul territorio. 

L’arte del chioccolo ovvero l’imitazione del canto degli uccelli ha origini antichissime, si tratta di una forma sofisticata di caccia, fonte di sostentamento proteico nelle zone rurali fino agli anni ‘60. Ora è praticata da pochi esperti. Camillo Prosdocimo si esibisce nelle competizioni nazionali ed internazionali in Francia e Spagna, dove da anni è pluricampione.

Alan Gunga Purves

Strumentista

Alan Purves è un batterista e percussionista di Edimburgo, Scozia. Si Strumenti come animali giocattolo di gomma cigolanti, tubi di plastica ronzanti, bottiglie d’acqua, flauti da naso, arpe a bocca e campanelle fanno parte delle sue abilità. Suona anche strumenti autocostruiti come brimbram, rockin’ chair e glockenspiel guitar.